No, loro no!

Io spero vivamente che nessun paese invii aiuti agli Stati Uniti in questo momento. E lo dico non perché sono un maledetto comunista misantropo che gode nel vedere soffrire centinaia di migliaia di yankees.

No!

Il mio è solo un banale calcolo della serva: i soldi per gli aiuti sono quelli e paesi come lItalia, la Svezia, il Giappone non possono dirottare quei pochi spiccioli verso gli USA; sarebbe scandaloso:

  • perché gli Sati Uniti di risorse ne hanno a volontà;
  • perché gli USA hanno un debito economico enorme con lONU (1,6  miliardi di $, ed è coi soldi dei paesi membri che lONU manda aiuti);
  • perché gli USA sono il paese che ha la più alta spesa militare del mondo (circa 270 miliardi di dollari allanno, 1/3 della spesa militare mondiale, il 3.3% del PIL americano, fonte – ma i dati sono del 1999, prima dellincremento chiesto da Bush al Congresso per sostenere la guerra in Iraq);
  • perché mandare aiuti agli USA significa permettere loro di non dirottare un centesimo dalla forza di occupazione dellIraq;
  • perché sarebbe un insulto verso la Thailandia, lEtiopia, lEritrea e tutti quei paesi dove non cè niente di niente;
  • perché gli USA si sono pure permessi di rifiutare laiuto di paesi come lOlanda e la Russia (nonché Cuba, Venezuela ed altri);
  • sarebbe come togliere il respiratore al paziente in coma per darlo al paziente col raffreddore.

Mi dispiace! Il mio è un No! secco

<!– –>

  1. #1 by dolcisussurri on 8 September 2005 - 09:24

    Non ho altro da aggiungere alle tue parole, se non che è tutto molto vergognoso!!

  2. #2 by GattoVI on 7 September 2005 - 23:37

    Oltretutto, questa non è una guerra fra poveri. E’una guerra fra emarginati in uno stato ricco e disperati in stati poveri come l’Etiopia. Gli emarginati del paese ricco hanno finalmente modo di farsi sentire ed inveire contro il loro presidente per farsi mandare quegli aiuti che ci sono; i disperati nel paese povero hanno solo la loro disperazione.Ancora una volta, quindi, i paesi ricchi rubano ai paesi poveri.Non mi pare molto un confronto alla pari.

  3. #3 by GattoVI on 7 September 2005 - 23:28

    Se crolla un hotel a 5 stelle in USA e crolla un hotel in Etiopia, quali degli ospiti dei 2 hotel hanno più possibilità di salvarsi con le strutture sanitarie locali?E il fatto che adesso l’Italia trovi un tot di milioni da inviare negli USA mi fa pensare che quei miliardi ci fossero anche prima e che si sarebbero potuti utilizzare od inviare a paesi come l’Etiopia, la Thailandia, lo Sri Lanka, l’Uganda.Bella lo slancio umanitario, bella la solidarietà. Tu puoi inviare tutte le offerte che vuoi ma il grosso dei soldi arriva dagli stanziamenti dei governi.E non sarà coi 100 euro che invii tu che salverai il proverbiale bambino. Saranno le tende, le strutture della protezione civile,i generatori, i viveri, che sono mandati dai governi.Il problema è che gli USA non hanno bisogno del nostro aiuto! Altrimenti perché avrebbero rifiutato l’aiuto di Olanda, Russia & C?Lo volete capire che i nostri soldi farebbero solo da paravento alle omissioni del governo USA? Ogni euro che invii tu è 1,24$ (al cambio del 7/9/05) che Bush non distoglierà dalle spese folli per gli armamenti per inviarlo nelle zone colpite dal disastro.

  4. #4 by PensieriStellari on 7 September 2005 - 23:05

    Tu hai ragione. Pienamente ragione su tutta la linea. Il tuo è un ragionamento molto logico ed efficace. Sul piano teorico nulla posso e voglio obiettarti. Ma sul piano pratico….se vedo morire un bambino e so che chi dovrebbe salvarlo con i suoi soldi non lo salverà, cosa faccio? Che cazzo vuoi che faccia, ingoio l’orgoglio e gli mando i soldi lo stesso no?Tu giustamente affermi: “Le persone colpite da questa disgrazia hanno tutta la mia solidarietà, ma non avranno i miei soldi: li chiedano al loro presidente,” Giustissimo, ma se il presidente non glieli dà perchè è un coglione o perchè se li è mangiati in armamenti che succede? Io i soldi glieli mando lo stesso…quando succede una disgrazia non sto a guardare la nazionalità delle persone, non guardo se sono ricche o povere. Allora se crolla un hotel a 5 stelle pieno di miliardari che facciamo? Non li aiutiamo? “Persino” gli americani sono degni del nostro aiuto…e una sola vita in più giustifica tutti gli aiuti del mondo. Nulla toglie che poi, passata l’emergenza non si possa anzi si debba attuare qualche provvedimento/sanzione internazionale o che minchia volete contro gli USA.Questo ci serva di lezione.Bel Blog…Stella

  5. #5 by GattoVI on 7 September 2005 - 19:34

    Perché ci devo pensare io quando il loro miliardi di dollari per le spese militari?Le persone colpite da questa disgrazia hanno tutta la mia solidarietà, ma non avranno i miei soldi: li chiedano al loro presidente, che predica democrazia a forza di armi ma ascia intere zone del paese in un preda alla povertà e alla disuguaglianza.

  6. #6 by Torgul on 7 September 2005 - 19:13

    …ah, perchè lo stato non ha GIA’ fatto così?Comunque, mi spiace, ma stavolta devo dissentire, se sapessi che i soldi vanno VERAMENTE agli sfollati, che non sono nè i ricchi nè i benestanti, ma solo poveracci, sarei anche discposto a darglieli, i soldi…

  7. #7 by GattoVI on 7 September 2005 - 12:48

    Beh, è come se il figlio di Berlusconi si rompesse una gamba e quindi lo stato destinasse una parte dei soldi della sanità pubblica a costruire un ospedale a Villa San Martino…

  8. #8 by utente anonimo on 7 September 2005 - 12:36

    è decisamente un contro senso che qui in Italia ci siano persone che vivono ancora nelle baracche dopo anni dai terremoti e poi si sia cosi prodighi nel mandare soldi ai cugini ricchi.Approvo pienamente il tuo NO!

  9. #9 by WolfPuppy on 7 September 2005 - 10:07

    forse avrà anche il merito di far aprire gli occhi agli americani stessi…

  10. #10 by GattoVI on 7 September 2005 - 10:00

    Se un merito l’ha avuto, questo disastro, è di aver mostrato un’America che non si vede mai: quella nascosta, quella povera, emarginata, di cui nessuno si cura e che dà fastidio.

  11. #11 by Alex_Vr on 7 September 2005 - 09:58

    senza tener conto che i medici cubani sono preparatissimi…

  12. #12 by GattoVI on 7 September 2005 - 09:58

    Gli USA hanno anche rifiutato l’aiuto di Cina, Russia e Venezuela. Se possono permettersi di “dire no” allora direi che si possono attaccare al …

  13. #13 by mumita on 7 September 2005 - 09:57

    Il debito che gli USA hanno con L’ONU mi ha sempre dato fastidio,come mi dà fastidio leggere sui giornali americani che i soccorsi siano arrivati dopo 4 giorni… mi dà fastidio leggere di Bush in vacanza in Texas (come al solito), mentre una parte di suoi concittadini sta morendo…..e mi dà fastidio leggere che sono anni che Lousiana ed Alabama chiedono fondi per rinforzare gli argini di protezione ma non hanno mai ricevuto un dollaro….(tutti per l’Iraq!) e mi dà fastidio pensare che lì il 30% delle persone viveva sotto la “soglia di povertà”..e mi dà fastidio pensare che la maggior parte siano Afro-americani…e mi dà fastidio leggere l’accusa del sindaco di New Orleans all’amministrazione Bush, in cui si dimostra che da settimane la città chiedeva mezzi di trasporto per evacuare quella parte di cittadini che “non hanno un auto propria per potersi spostare”…Mi dà fastidio vedere la “vera america” maltrattata dai suoi stessi governanti, mentre Hollywood ci dipinge un mondo dorato!

  14. #14 by utente anonimo on 7 September 2005 - 09:54

    fidel ha già proposto di inviare oltre 1500 medici cubani (sono a meno di due ore d’aereo da new orleans) ma gli usa finora non gli hanno nemmeno risposto. va anche detto che fidel è stato molto più signore degli stessi usa, che in una situazione analoga anche se meno drammatica proposero a cuba un aiuto economico per la folle cifra di 50.000 dollari (40.000 euro) e castro fece benissimo a sputargli in faccia.

Leave a reply to Alex_Vr Cancel reply